Ai Componenti del
Coordinamento nazionale
E P.C ai Componenti
della Presidenza nazionale
Coordinatori
Federazioni Provinciali
Coordinamento
regionale Marche
Oggetto:
RICHIESTA
DI CONVOCAZIONE ASSEMBLEA GENERALE DEGLI ISCRITTI
Ancona, 3 agosto 2012
La federazione provinciale di Ancona si è riunita giovedì 2 agosto per discutere la situazione politica alla luce delle recenti conferenze stampa per la presentazione dei documenti programmatici (carta d’intenti) del PD e (tempo di cambiare) di SEL.
Dalla
lunga e approfondita discussione, in tutti gli interventi sono emersi
il disagio e la preoccupazione per la carenza di passaggi democratici
e partecipati nel Partito, soprattutto in questa fase di
accelerazione che riguarda la politica delle alleanze.
Riteniamo imprescindibile il diritto degli iscritti alla “costruzione dell’indirizzo politico di SEL”, come recita lo Statuto nazionale all’Art. 2 così come riteniamo fondamentale “conoscere le determinazioni dei gruppi dirigenti ed avere accesso a tutti gli aspetti della vita democratica interna” e riteniamo che nessuna politica dell’emergenza potrà mai giustificare la cancellazione della pratica partecipativa dal basso, evidenziando che è solo l’Assemblea nazionale che ha competenza in materia di indirizzo politico e che il coordinamento nazionale ha mere funzioni operative.
Ma
è evidente un sostanziale cambiamento della linea politica di SEL, e
le continue accelerazioni, dichiarazioni e smentite di questi ultimi
giorni, inducono allo smarrimento gli iscritti e simpatizzanti e
rendono difficili i rapporti con i movimenti che invece continuiamo a
considerare interlocutori privilegiati. Un cambiamento di linea che
mal si colloca con il Manifesto costituente di SEL:
“La nostra missione è restituire la parola alle culture critiche
europee, contribuire a costruire
una nuova larga sinistra
in Italia ed in Europa, contribuendo, nel nostro paese, ad una
alternativa politica, sociale e culturale alla destra”,
e che non tiene conto nè dei documenti approvati in sede di
presidenza nazionale, nè del documento conclusivo dell'assemblea
nazionale del 27 maggio 2012.
Assistiamo
ad un
dibattito surreale se confrontato con le reali esigenze del Paese dal
punto di vista di chi crede che al liberismo sia giusto rispondere
con un’alternativa. Pensiamo che l’idea alternativa al governo
delle destre, sia totalmente incompatibile con un qualsiasi Partito
che garantisce continuità e fedeltà al Governo Monti.
Pertanto
l’assemblea federale della Provincia di Ancona, dopo ampia
discussione, ritenendo che questa situazione potrà trovare soluzione
solo attraverso una grande, partecipata, ASSEMBLEA GENERALE DEGLI
ISCRITTI, reclama che la stessa venga convocata al più presto
per poter discutere nel merito del documento programmatico proposto
da SEL (tempo di cambiare) in relazione alla "Carta di
intenti" presentata dal PD, tenendo conto delle politiche
attuate dal Governo Monti fin dal suo insediamento. Un passaggio
indispensabile per dare spazio successivamente AGLI STATI GENERALI
DEL FUTURO, come stabilito dall'assemblea nazionale del 27 maggio
2012. Passaggi imprescindibili per riportare chiarezza e avviare
pratiche partecipative all’interno di SEL coerentemente con
l’ispirazione congressuale di costruire un NUOVO PARTITO. Dobbiamo
farlo nel pieno della nostra autonomia e coerenza in continuità con
le nostre enunciazioni fondative, aprendo alla sinistra diffusa,
quella dei movimenti, condividendo l’esperienza di ALBA,
accogliendo le istanze della Fiom, del forum dell’acqua, cercando
il dialogo anche con le altre forze progressiste.
Chiediamo che questo documento venga pubblicato sul sito nazionale.
In Attesa di un Vostro cortese riscontro
Per
l’assemblea Federale provincia di Ancona
Alejandra
Arena Coordinatrice federale